Infrastrutturazione fisica e digitale della moda

Possono presentare domanda le partnership composte da un minimo di 3 soggetti beneficiari, con sede operativa in Lombardia, appartenenti ad almeno 2 categorie differenti tra le seguenti:

- università;

- scuole di moda e design;

- associazioni;

- fondazioni;

- editori;

- organizzatori/quartieri fieristici;

- associazioni di categoria, imprenditoriali e di professionisti;

- imprese in forma singola e associata.

Sono ammessi investimenti di natura capitale, tra i quali a titolo indicativo:

1. a) realizzazione di strutture e strumenti espositivi (o valorizzazione/riqualificazione di strutture e strumenti già esistenti) fisici e digitali in grado di valorizzare le eccellenze produttive e creative del territorio nel settore moda e design;
2. b) realizzazione di nuovi spazi (o valorizzazione/riqualificazione di spazi già esistenti) destinati all’esposizione, alla distribuzione e alla commercializzazione di prodotti di moda e design, all’organizzazione di eventi e altre performance legate al mondo della moda e del design;
3. c) realizzazione di strutture anche formative, fablabs, e-lab, spazi per makers, per lo sviluppo di tutte le professioni che ruotano intorno alla filiera della moda e del design, con particolare attenzione a quelle più tradizionali ed artigianali;
4. d) realizzazione di azioni di rinnovo del contesto urbano, degli arredi pubblici, della segnaletica pubblica e degli arredi di esercizi commerciali e ricettivi, musei e biblioteche, cinema, teatri e centri culturali mediante l’introduzione di elementi di moda e design;
5. e) realizzazione di prodotti digitali con caratteristiche interattive, multimediali e cross-mediali avanzate, app e piattaforme che favoriscano la fruizione di contenuti, luoghi ed eventi in tema di moda e design.

Investimento minimo pari a € 50.000.

Attività realizzate e spese sostenute a partire dal 21 ottobre 2014, e fino a 12 mesi dalla data di concessione.

1. a) acquisto di mobili e arredi;
2. b) acquisto di impianti e macchinari;
3. c) acquisto di hardware;
4. d) acquisto e sviluppo di software e applicazioni digitali;
5. e) acquisto di allestimenti interni ed esterni;
6. f) spese per opere di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e trasformazione di immobili, impianti e attrezzature funzionali alla realizzazione del progetto proposto;
7. g) installazione di connettività dedicata;
8. h) acquisto di licenze software;
9. i) acquisto di dispositivi e servizi per la creazione e l’uso di ambienti tridimensionali;
10. j) acquisto di tecnologie per lo sviluppo di prototipi e campionari.