Efficientamento energetico delle PMI

 

Contributo a fondo perduto del 50% delle spese sostenute dalle PMI lombarde per l'efficientamento energetico...

 

Soggetti Beneficiari
PMI che tra gli altri abbiano i seguenti requisiti:
    - abbiano la partita IVA registrata nelle sezioni del codice ATECO:
        B Estrazione di minerali da cave e miniere)
        C (Attività manifatturiere)

    - essere regolarmente costituite da almeno 2 anni ed iscritte nel Registro delle imprese alla data in cui è presentata la domanda di contributo oggetto del presente bando;

    - se si tratta di imprese di servizi, siano costituite sotto forma di società;

    - abbiano la sede operativa (o le sedi operative) per cui viene chi esto il contributo in Lombardia e
mantengano tale requisito al momento della richiesta di liquidazione del contributo;

    - non siano soggetti obbligati alla diagnosi energetica ovvero , che non siano iscritti negli elenchi pubblicati dalla CSEA Cassa per i servizi Energetici e Ambientali sensi del d .m. 21.12.2017 qualora lo siano, potranno chiedere il contributo unicamente per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001, escludendo dalle spese il costo relativo alla Diagnosi energetica, che dovrà essere i energetica.

Ambito territoriale
Lombardia

Programmi ammissibili
Realizzazione di diagnosi energetiche o per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 in ognuna delle sedi operative i n cui svolge la propria attività la PMI, fino ad un massimo di 10 sedi operative

DIAGNOSI ENERGETICA
La diagnosi energetica dovrà essere redatta in conformità ai criteri di cui all’allegato 2 conformità ai criteri di cui all’allegato 2 del d.lgs. 102/2014, comprovata dal rispetto delle norme tecniche UNI CEI 16247le norme tecniche UNI CEI 16247--11--33,  in data successiva alla comunicazione regionale di assegnazione del contributo e dovrà essere completata nei successivi 4 mesi. Entro 24 mesi dalla 24 mesi dalla data di consegna all’impresa del rapporto di diagnosi, dovrà essere realizzato almeno un intervento di efficientamento energetico tra quelli suggeriti dalla diagnosi.

Tali interventi dovranno assicurare un miglioramento dell’indice di prestazione energetica dell’impresa (inteso come rapporto tra le prestazioni, i servizi, i beni o l’energia prodotta, e l'immissione di energia primaria) non inferiore al 2% rispetto alla mela media degli ultimi 2 anni.

Sono ammissibili anche gli interventi che implicano solo modifiche gestionali, senza investimenti strumentali, purché sia documentato il suddetto miglioramento.

E’ consentito protrarre la durata di svolgimento della diagnosi energetica, purché la durata complessiva (diagnosi e realizzazione di almeno un intervento) non superi i 28 mesi dalla data di comunicazione del contributo regionale, pena la r evoca del contributo.

ADOZIONE DELLA NORMA ISO 50001
Il certificato di conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 dovrà essere rilasciato da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Reg. (CE) n. 765/2008 del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento.

Il suddetto certificato dovrà riguardare l’intera sede operativa e non essere circoscritto ad una sola filiera produttiva; inoltre, dovrà essere acquisito in data successiva alla data di comunicazione del contributo regionale ed entro 28 mesi dalla comunicazione medesima.

Le PMI che ottengono il contributo per la realizzazione della diagnosi energetica in una o più delle loro sedi operative potranno presentare, nel caso in cui la dotazione finanziaria del presente bando non sia esaurita, domanda di contributo anche per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 per le medesime sedi operative, previa chiusura dell’ istruttoria e liquidazione del contributo relativo alla diagnosi energetica. In questo caso, le spese ammissibili per l’adozione alla ISO 50001 dovranno essere al netto della spesa per la realizzazione delle diagnosi energetiche, come previsto per le imprese obbligate al successivo punto B3.

Spese ammissibili

DIAGNOSI ENERGETICA
    a) Incarico a tecnici esperti , esterni all impresa, per la re dazione della diagnosi energetica in osservanza dei criteri di cui all ’Allegato 2 del d.lgs 102/14 e delle norme UNI CEI 16247 1 3

    b) eventuale installazione di software o altri dispositivi per la misurazione analitica e dinamica dei consumi energetici della sede produttiva
Le spese ammissibili, indipendentemente dal loro importo complessivo, verranno riconosciute fino alla quota massima di 16.000 €;

ADOZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE CONFORME ALLA ISO 50001:
    a) Costo della certificazione di conformità alla norma ISO 50001, rilasciata da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Reg. (CE) n. 765/2008 del 9 luglio 2008 o firmatario de gli accordi internazionali di mutuo riconoscimento;

    b) Costo per prestazioni di consulenza, con incluso:
        -  eventuale supporto successivo all’acquisizione del certificato di conformità (compatibilmente con il termine massimo previsto per la rendicontazione), al fine di facilitare il mantenimento a regime delle modalità di gesti one del fabbisogno energetico eventuale costo per la formazione al personale, sul contenimento dei consumi energetici;
        - eventuale costo per l’ acquisto di software e di altri dispositivi per la raccolta, la misurazione e l’analisi dei dati allo scopo di monitorare e migliorare l’efficienza energetica


Le imprese obbligate ai sensi dell’articolo 8, comma 3 del D.Lgs 102/2014 ovvero iscritte negli elenchi pubblicati dalla CSEA Cassa per i servizi Energetici e Ambientali sensi del D .M. 21.12.2017 potranno chiedere il contributo unicamente per l adozione del sistema di gestione ISO 50001, escludendo dalle s pese il costo sostenuto per la Diagnosi energetica, che dovrà comunque es sere evidenzia to all atto della presentazione della domanda di contributo e rendi contato all atto della presentazione della rendicontazione finale, relativa all adozione de l sistema d i gestione ISO 50001.


Agevolazione c/capitale
Regime de  minimis

Procedura a sportello.

Per ciascuna unità produttiva il contributo massimo che potrà essere riconosciuto sarà di:
    - € 8.000 per ogni diagnosi energetica;
    - € 16.000 per ogni adozione del sistema di gestione ISO 50001.


Gli incentivi potranno essere cumulati entro i limiti massimi stabiliti dalla UE.

 

Per maggiori informazioni contattateci.

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