Fino ad 800.000 Euro a fondo perduto per i progetti di sviluppo ed innovazione collaborativi con imprese e università per la valorizzazione della tematica dell’”Abitare intelligente”…
Soggetti Beneficiari | |
Partenariati composti da PMI in associazione con Università e/o Grandi imprese Il Partenariato deve essere composto da un minimo di 3 soggetti ( “Partner”), di cui almeno 2 PMI ed un soggetto a scelta tra Università e Grandi imprese. Inoltre, la composizione del Partenariato deve rispettare i seguenti requisiti: a) le PMI partecipanti al Partenariato devono sostenere cumulativamente almeno il 60% delle spese totali ammissibili del Progetto di S&I; b) Ciascun Partner deve sostenere almeno il 10% delle spese totali ammissibili del Progetto di S&I. I Partner imprese devono possedere, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al Bando, i seguenti requisiti: a) essere regolarmente costituite, iscritte e attive al Registro delle imprese; b) appartenente ad uno dei seguenti comparti: Manifatturiero, Costruzioni, Commercio, Servizi; c) avere una Sede operativa attiva in Lombardia o dichiarare l’intenzione di costituire una Sede operativa attiva in Lombardia nella quale dichiara di svolgere le attività progettuali entro e non oltre l’erogazione della prima tranche di Agevolazione; d) essere autonome rispetto agli altri Partner. Requisiti dei Partner Università I Partner Università devono avere una Sede operativa attiva in Lombardia o dichiarare l’intenzione di costituire una Sede operativa attiva in Lombardia nella quale svolgere le attività progettuali entro e non oltre l’erogazione della prima tranche di agevolazione. |
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Ambito territoriale | |
Lombardia | |
Programmi ammissibili | |
Sono ammissibili alle Agevolazioni i Progetti di S&I che prevedano attività di: a) Sviluppo sperimentale; abbinate ad almeno un’attività a scelta tra: b) attività di Innovazione dei processi e dell’organizzazione; c) attività di Innovazione di prodotto. I Partner Università potranno svolgere unicamente le attività di Sviluppo Sperimentale di cui alla precedente lett. a); viceversa non sono previste limitazioni per i Partner imprese. Ciascun Progetto di S&I deve: a) essere in grado di generare effettive e comprovate ricadute nella filiera dello Smart Living (“Abitare Intelligente”), promuovendo e garantendo l’inclusione, la sicurezza, il benessere, la salute e l’eco-sostenibilità, anche tramite l’applicazione e lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali; a tal fine i Porgetti di S&I devono essere coerenti con una o più delle seguenti tipologie progettuali: 1. impatto ecologico in ogni singola fase del ciclo di vita dei prodotti: produzione, gestione, recupero; 2. valore energetico-funzionale di nuovi materiali riciclati e riciclabili, per ideare e produrre oggetti/mobili di design sostenibile per l’arredo della casa (eco-design); 3. Smart Supply Chain: filiera integrata di processi/modelli di business e produttivi, anche in chiave export; 4. soluzioni di screening energetico e anti-sismico degli edifici; 5. elaborazione e implementazione di modelli innovativi di intervento sul patrimonio edilizio esistente: adeguamento sismico, recupero edilizio, riqualificazione energetica e/o strutturale; 6. domotica, anche finalizzata a favorire l’autonomia e l’accessibilità a supporto dei servizi della persona, il wi-fi e la sensoristica avanzata (IoT); 7. sistemi di progettazione virtuale, con particolare riferimento al Building Information Modelling, di prototipazione avanzata e di home & building automation; 8. additive manufacturing/3D printing per la produzione di oggetti fisici tridimensionali personalizzabili e le tecnologie di cybersecurity per proteggere collegamenti, dispositivi e dati, garantendone la necessaria privacy; 9. big data analysis, le tecniche di intelligenza artificiale “Sistemi cognitivi” e le tecnologie in ambito Cloud Computing, a supporto della gestione intelligente in tempo reale dei dati e delle informazioni; 10. sistemi intelligenti per la gestione, la manutenzione l’intrattenimento, il monitoraggio e la sicurezza degli impianti ad uso domestico, con particolare riferimento agli apparecchi elettrodomestici bianchi/bruni. b) comportare al momento della presentazione della domanda, spese totali ammissibili uguali o superiori ad Euro 200.000; c) essere realizzati nell’ambito delle Sedi operative localizzate nel territorio di Regione Lombardia dichiarate da ciascun Partner. |
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Spese ammissibili | |
Progetto minimo 200.000 Euro. I Progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e devono essere realizzati nel termine massimo di 18mesi dalla data del decreto di concessione dell’Agevolazione. Relativamente alle attività di Sviluppo sperimentale, Innovazione dei processi e dell’organizzazione, Innovazione di prodotto di cui al, le spese ammissibili sono riconducibili alle seguenti tipologie: a) spese di personale relative a ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati per la realizzazione del Progetto di S&I; b) costi di ammortamento – calcolati secondo i principi della buona prassi contabile e delle norme fiscali in materia – relativi ad impianti, macchinari e attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati nell’ambito del Progetto di S&I (fatta salva la possibilità di rendicontare, con modalità ordinarie, l’intera quota di impianti, macchinari e attrezzature utilizzate per il Progetto di S&I quando il loro ciclo di vita corrisponde o è inferiore alla durata del Progetto stesso). Nel caso di beni acquisiti in leasing, sono ammissibili i canoni pagati dall’utilizzatore al concedente, al netto delle spese accessorie (tasse, margine del concedente, interessi, spese generali, oneri assicurativi), nella misura e per il periodo in cui il relativo bene è utilizzato per il Progetto di S&I; c) costi della ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del Progetto di S&I; d) altri costi di esercizio, direttamente connessi alla realizzazione del Progetto di S&I, inclusi: i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, le spese di certificazione di laboratorio per un massimo del 20% delle spese di Progetto S&I di competenza di ciascun Partner; e) spese generali forfettarie addizionali derivanti direttamente dal Progetto di S&I per un massimo del 15% delle spese di personale di competenza di ciascun Partner. Relativamente alle sole attività di Innovazione di Prodotto, sono ammissibili oltre alle tipologie di spesa di cui al precedente comma anche le spese relative a: a) studi di fattibilità per l’approccio all’export di nuovi mercati, comprensivo della strutturazione di un modello aziendale di rete di vendita o post vendita nel paese target; b) strumenti di comunicazione innovativi funzionali all’avvio/rafforzamento di attività di export; c) conseguimento di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei mercati target; d) traduzione ed adeguamento di manuali destinati ai paesi target. |
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Agevolazione c/capitale | |
Regime misto Contributo a fondo perduto. L’Agevolazione concessa per singolo Progetto non potrà essere superiore a Euro 800.000 determinato sulla base delle seguenti condizioni, percentuali e importi massimi applicabili ai singoli Partner: PMI Sviluppo sperimentale 40% Innovaz. dei processi e dell’organizzazione 50% Innovazione di prodotto 200.000 nel triennio Grande Impresa Sviluppo sperimentale 40% Innovaz. dei processi e dell’organizzazione 15% Innovazione di prodotto 200.000 nel triennio Università Sviluppo sperimentale 40% |
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