Contributo a fondo perduto fino a 200.000 Euro per gli investimenti in e-commerce, cloud, manifattura digitale, gestionali delle Piccole e Medie Imprese…
Soggetti Beneficiari | |
PMI aventi i seguenti requisiti : - essere regolarmente costituite e registrate - essere attive; - avere sede legale o unità operativa nel territorio regionale; - non essere imprese in difficoltà, nel caso in cui l’aiuto sia ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014, - regolarità contributiva Sono escluse le imprese : - del settore tabacco: a) 12.00.00 Industria del tabacco;/b) 46.21.21 Commercio all'ingrosso di tabacco grezzo;/c) 46.35.00 Commercio all'ingrosso di prodotti del tabacco. - del settore della produzione primaria di prodotti agricoli. - del settore della pesca e dell'acquacoltura, - del settore siderurgico |
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Ambito territoriale | |
Friuli Venezia Giulia | |
Programmi ammissibili | |
Progetti di investimento in tecnologie dell’informazione e della comunicazione volti alla realizzazione: a) da parte delle PMI richiedenti, di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati quali le soluzioni ERP/MPR, i sistemi di gestione documentali, i sistemi di customer relationship management (CRM), la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics nonché per il commercio elettronico, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing; b) da parte delle PMI richiedenti, di soluzioni ed applicazioni digitali che secondo il paradigma dell’Internet of Things consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti; c) da parte delle PMI turistiche richiedenti, di servizi innovativi a favore della clientela.
I progetti di investimento di cui alle, lettere a) e c), sono diretti al miglioramento dei processi aziendali, quali forniture alla produzione e distribuzione, marketing ed erogazione di servizi, nonché all’accrescimento della capacità di penetrare in nuovi mercati. I progetti di investimento di cui alla lettera b), sono diretti all’automazione dei processi aziendali. |
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Spese ammissibili | |
Sono ammissibili le spese sostenute - dopo l’avvio della domanda se l’aiuto è in regime ordinario - dopo il 16 giugno 2017 se l’aiuto è in regime de minimis Fine lavori entro 12 mesi da concessione
Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a: a) 3.000 euro, nel caso in cui il richiedente sia una microimpresa; b) 6.000 euro, nel caso in cui il richiedente sia una piccola impresa b) 9.000 euro, nel caso in cui il richiedente sia una media impresa
Spese ammissibili: a) l’acquisto e l’installazione di hardware, apparati di networking, inclusa la fornitura della tecnologia wi-fi, attrezzature, strumentazioni e dispositivi tecnologici e interattivi di comunicazione e per la fabbricazione digitale, nonché l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza della connessione di rete; b) l’acquisto di Software e licenze, anche a canone periodico o a consumo limitatamente al periodo di durata del progetto; c) l’acquisizione di servizi di cloud computing, di registrazione di domini e di caselle di posta elettronica, limitatamente al periodo di durata del progetto, nonché l’acquisizione di servizi informatici concernenti i sistemi di cui alla lettera d) del presente comma, incluse le attività di controllo e monitoraggio; d) l’acquisto di sistemi informatici e telematici di gestione aziendali e per applicazioni mobili; e) l’acquisizione di servizi di consulenza concernenti l’analisi, la progettazione e lo sviluppo dei sistemi di cui alla lettera d), forniti da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale nello specifico campo di intervento, documentata da curriculum o scheda di presentazione o altra documentazione equipollente; i servizi di consulenza possono essere resi anche da università ed enti pubblici e di ricerca. f) altri servizi di consulenza inerenti al progetto presentato, compresi la consulenza di avviamento ed affiancamento qualificato all’attuazione del sistema gestionale ed i servizi di traduzione dei testi dei siti web, nel limite del 30% della spesa ammessa di cui alle lettere a), b) e c), forniti da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale nello specifico campo di intervento, documentata da curriculum o scheda di presentazione o altra documentazione equipollente; i servizi di consulenza possono essere resi anche da università ed enti pubblici e di ricerca. |
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Agevolazione c/capitale | |
Regime misto opzionale Il limite massimo di aiuto concedibile per domanda è pari a 200.000 Euro.
Contributo pari a: - Regime de minimis: 50% della spesa - Regime ordinario aiuti a investimenti PMI, art 17 reg 651/14 - 20% micro piccola dimensione - 10% media dimensione
- Regime ordinario aiuti nelle aree depresse, art 14 reg 651/14 - 30% micro piccola dimensione - 20% media dimensione
- Regime ordinario spese per consulenze lett. E e F, art 18 651/2014 (Servizi di consulenza alle PMI): 50% della spesa. |
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