Fino a 400.000 Euro di contributo a fondo perduto per i progetti di investimento delle strutture ricettive turistiche…
Soggetti Beneficiari | |
PMI turistiche esercenti le strutture ricettive turistiche, nonché i pubblici esercizi annessi alle strutture medesime. |
|
Ambito territoriale | |
Friuli V.G. |
|
Programmi ammissibili | |
Sono finanziabili le seguenti iniziative: a) lavori di ampliamento, di ristrutturazione, di ammodernamento e di straordinaria manutenzione di strutture ricettive turistiche esistenti; b) lavori di costruzione, di ristrutturazione e di straordinaria manutenzione di edifici da destinare all’esercizio di struttura ricettiva turistica; c) acquisto di arredi e attrezzature nuovi di fabbrica per un importo minimo della spesa ammissibile pari a 10.000,00 euro, in quanto previsto dall’articolo 5, comma 1, lettera a); d) realizzazione di parcheggi con almeno posti auto, anche mediante l’acquisto di immobili, a servizio delle strutture ricettive alberghiere; Le iniziative di cui alle lettere a), b) e c), possono riguardare anche l’esercizio di somministrazione annesso struttura ricettiva, purché facenti parte di un programma d’investimento riguardante l’intera struttura ricettiva. |
|
Spese ammissibili | |
Importo minimo 20.000 Euro. Spese da sostenere dopo presentazione ed entro 24 mesi da concessione Per i lavori di cui alle lettere a) e b), sono ammissibili: a) le spese per l’esecuzione lavori; b) gli oneri per le spese generali e di collaudo. Per la realizzazione dei parcheggi di cui alla lettera d), sono ammissibili: a) le spese e gli oneri di cui alle lett. a e b sopra; b) il prezzo d’acquisto di immobili, inclusi i terreni. Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a interventi privi del titolo edilizio ove richiesto ai sensi delle leggi regionali in materia di edilizia. Le spese e gli oneri di cui sopra sono ammissibili anche in relazione a immobili sui soggetto richiedente ha un titolo di godimento diverso da un diritto reale, purché sussista formale autorizzazione del proprietario dell’immobile e la durata del titolo di godimento sia tale da consentire il rispetto degli obblighi e dei vincoli di 2 anni da rendicontazione per beni mobili e 3 anni per i beni immobili. Per l’acquisto di arredi e attrezzature di cui alla lettera c), sono ammissibili oltre alle spese di acquisto delle attrezzature e degli arredi anche quelle per l’eventuale trasporto e montaggio. Non sono ammissibili le spese riguardanti beni soggetti a facile usura, quali biancheria, stoviglie e materiali di consumo. Sono altresì ammesse a contributo le spese connesse all’attività di certificazione della spesa, di cui nel limite massimo di 1.000 euro. |
|
Agevolazione c/capitale | |
Regime opzionale: de minimis/ordinario Regime de minimis Contributo sulla spesa ammissibile pari a: - 50% per le strutture ricettive alberghiere - 40% per le restanti strutture ricettive turistiche, entro i seguenti limiti: Contributo max pari a 200.000 euro. Regime ordinario Aiuti a finalità regionale (art. 14 Reg 651/2014) Contributo sulla spesa ammissibile pari a: - 30% nel caso di microimprese e piccole imprese e - 20% per le medie imprese. Contributo max pari a 400.000 euro. Regime ordinario Aiuti agli investimenti a favore delle PMI (art. 17 Reg 651/2014) Contributo sulla spesa ammissibile pari a: - 20% nel caso di microimprese e piccole imprese - 10% per le medie imprese. Contributo max pari a 400.000 euro. Gli aiuti possono essere cumulati con altri incentivi pubblici nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 5 del regolamento (UE) n. 1407/2013 e dall’articolo 8 del regolamento (UE) n. 651/2014 in materia di cumulo degli aiuti concessi per il pertinente regime di aiuto applicato. Contributo cumulabile nei limiti dei rispettivi regolamenti comunitari. |
Per maggiori informazioni contattateci.
Iscriviti alla newsletter