Programmi pluriennali di internazionalizzazione

Fino a 150.000 Euro a fondo perduto per i programmi pluriennali di internazionalizzazione delle PMI friulane...

 

Soggetti Beneficiari
PMI attive ed iscritte al Registro delle imprese che svolgono una delle seguenti attività:

attività industriali comprese nelle sezioni
    B Estrazione di minerali da cave e torbiere;
    C Attività manifatturiere;
    D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
    E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
    F Costruzioni;
della classificazione ATECO 2007.


Attività di servizio comprese nelle sezioni:
    G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
    H trasporto e magazzinaggio;
    I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
    J Servizi di informazione e comunicazione;
    L Attività immobiliari;
    M Attività professionali, scientifiche e tecniche;
    N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
    P Istruzione;
    Q Sanità e assistenza sociale;
    R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
    S Altre attività di servizi;
della classificazione ATECO 2007

Ambito territoriale
Friuli V.G.
Programmi ammissibili
Programmi, di durata non inferiore a 2 anni, che comprendono un complesso organico di iniziative dirette all'inserimento o al consolidamento della presenza sui mercati esteri.

Spese ammissibili

Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 10.000 Euro.

Spese sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
Le iniziative sono AVVIATE a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.

Il programma deve essere concluso entro 4 anni dalla concessione del contributo.


Nell'ambito dei programmi pluriennali sono ammissibili le seguenti iniziative:
    a) partecipazione a fiere e mostre;
    b) promozione relativa alla partecipazione agli eventi di cui alla lettera a);
    c) consulenze e studi di mercato.

In relazione alla PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE ALL’ESTERO, sono ammissibili le spese concernenti:
    a) il prezzo di iscrizione agli eventi;
    b) l’affitto dello spazio espositivo, anche preallestito;
    c) l’acquisizione di servizi per l’allestimento e la gestione dello spazio espositivo, compresi il noleggio delle strutture espositive, delle attrezzature e degli arredi, la realizzazione degli impianti e l’assistenza ai visitatori.

In relazione alla PROMOZIONE RELATIVA ALLA PARTECIPAZIONE a fiere e mostre all’estero sono ammissibili le spese concernenti
    l’acquisizione di servizi per la predisposizione e la distribuzione di cataloghi, opuscoli e altro materiale illustrativo, anche su internet, redatti in lingua diversa dall’italiana, riferiti alle fiere e mostre:

In relazione alla realizzazione delle iniziative di CONSULENZE E STUDI DI MERCATO sono ammissibili le spese concernenti l’acquisizione di:
    a) consulenze concernenti studi di mercato, inclusa la materia della contrattualistica e la materia doganale e fiscale, riguardanti gli Stati esteri cui è rivolto il programma di promozione;
    b) consulenze finalizzate all’internazionalizzazione dell’organizzazione e dell’attività produttiva, incluse le consulenze concernenti la realizzazione di azioni di marketing internazionale e la ricerca di partner esteri.

I servizi di consulenza:
    a) sono forniti da imprese iscritte al Registro delle imprese, da liberi professionisti e da lavoratori autonomi in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale nello specifico campo di intervento, documentata da curriculum o scheda di presentazione o altra documentazione equipollente, nonché da università ed enti pubblici e di ricerca;
    b) non sono servizi continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari dell'impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità.

Agevolazione c/capitale
Regime de minimis

Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile.
L’ammontare massimo dell’incentivo è pari a 150.000 euro.

Sulle spese relative a:
    a) partecipazione a fiere e mostre;
    c) consulenze e studi di mercato.
può essere richiesto il contributo in regime ordinario.

 

Per maggiori informazioni contattateci.

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