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Spese da sostenersi tra il 01-09-2021 e il 31-01-2023. Spesa minima 25.000 Euro. Spesa massima agevolabile 170.000 Euro. Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie: a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica; b) arredi nuovi di fabbrica; c) negozi mobili; d) autocarri ad esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture; e) notarili, relative all'onorario, per la costituzione di società; f) software e realizzazione di sistemi di e-commerce. g) spese generali; h) opere murarie ed impiantistica.
Con riferimento alle spese di cui sopra si applicano i seguenti limiti, divieti e condizioni: a) spese relative all'acquisto o al leasing di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature: comprendono anche le relative spese di trasporto ed installazione presso l'unità operativa in cui si realizza il progetto. Non sono ammesse le spese per l’acquisto di telefoni cellulari, smartphone, tablet, PC portatili e altri mobile devices. Si precisa che le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina o di un impianto, sono da considerare in uno con la spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo. In caso di acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario saranno riconosciuti esclusivamente i canoni di leasing riferiti al periodo di ammissibilità della spesa; b) spese per arredi: sono agevolabili nel limite massimo di euro 15.000 e comprendono anche trasporto e montaggio. Sono ammissibili solo se riferite all’acquisto, commisurato alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, di sedie, panche, divani, poltrone, sgabelli, tavoli, scrivanie, cassettiere, armadi, scaffali, vetrinette espositive e banconi con eventuale pedana.; c) negozi mobili: per le imprese che svolgono l’attività di commercio su aree pubbliche, sono agevolabili gli acquisti o il leasing del mezzo di trasporto con il relativo allestimento interno. Potrà essere agevolato anche il solo allestimento interno su un mezzo di trasporto di proprietà. I documenti giustificativi di spesa dovranno specificare analiticamente l’allestimento con i relativi importi e il riferimento al mezzo allestito. In caso di acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario saranno riconosciuti esclusivamente i canoni di leasing riferiti al periodo di ammissibilità della spesa; d) spese relative all'acquisto di autocarri ad esclusivo uso aziendale: sono agevolabili forfettariamente per un importo pari a Euro 10.000 e sono ammissibili solo nel caso in cui gli stessi siano strettamente necessari all’attività svolta, quale risultante dalla visura camerale. Non sono ammesse le spese per tasse, costi di immatricolazione e messa su strada: l'importo di tali spese dovrà essere evidenziato nella fattura di acquisto. Dovrà essere dimostrata l’immatricolazione del mezzo di trasporto come autocarro. Ai fini del presente bando, le spese relative all’acquisto di mezzi d’opera (muletti, escavatori, gru, etc.) rientrano nella voce di spesa di cui alla lett. a). Sono ammessi i mezzi di trasporto immatricolati dai rivenditori e rivenduti a “km zero”. e) spese notarili per la costituzione di società: le spese notarili relative alla costituzione della società sono ammesse soltanto per le società costituitesi a partire dal 1° gennaio 2021, forfettariamente per un importo pari a 850 euro; f) spese per l'acquisto di programmi informatici: sono agevolabili nel limite massimo di Euro 10.000. Sono comprese anche le spese per la predisposizione del portfolio prodotti, web design, creazione vetrina e schede prodotti, realizzazione gallery fotografiche, predisposizione testi in lingua per i diversi mercati target, produzione di filmati di approfondimento sui prodotti, webinar. Sono comprese anche le spese per la realizzazione di siti web. Non sono ammesse le spese per servizi di manutenzione, aggiornamento o di assistenza del software o di siti preesistenti. I programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.
g) spese generali, in misura forfettaria pari a 3.500 euro.
h) spese per opere murarie e di impiantistica: sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000. Rientrano in questa voce:
opere edili/murarie, ricadenti negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di ristrutturazione edilizia "leggera". Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese riferite all’acquisto di immobili;
spese per impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione e antintrusione e di videosorveglianza, con esclusione dell'impianto fotovoltaico. Non sono ammesse le spese per gli interventi di manutenzione ordinaria non soggetti al rilascio della dichiarazione di conformità dell'impianto da parte dell'impresa installatrice.
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